Kefir: tutti i benefici e le proprietà

Il kefir è una bevanda molto importante dal punto di vista salutistico. 

kefir-5Possiede infatti ottime proprietà nutrizionali. Grazie a queste, apporta benefici all’organismo, soprattutto per il benessere intestinale.

Addirittura, per questo motivo, alcuni lo considerano un elisir di lunga vita!

Cos'è il kefir?

kefir

È un prodotto ottenuto dal latte vaccino, anche se preparazioni più moderne utilizzano alcune bevande vegetali, come il latte di riso.

In modo molto semplice si può considerare un latte fermentato, ricco, per l’appunto, in fermenti lattici come Lactobacillus, Streptococcus, Saccharomyces (tra quelli più noti).

Un prodotto molto simile al comune yogurt bianco, con un gusto fresco e acidulo.

Che differenza esiste tra kefir e yogurt allora?

kefir-6I probiotici, presenti nello yogurt, sono importanti perché aiutano la flora batterica già presente a livello intestinale. I fermenti lattici, invece, presenti nel kefir colonizzano la mucosa e hanno un maggiore effetto salutistico.

 

E i grani del kefir cosa sono?

Sono costituiti da un polisaccaride, il kefiran, contenente anch’esso probiotici. Si acquistano in negozi specializzati in alimenti biologici, ma è un’usanza gradita riceverli in regalo da chi li possiede già.

Leggo anche: Cos'è lo Skyr, il super food vichingo da 9 miliardi di dollari l'anno

Perché consumarlo?

  • kefir-9Oltre alla presenza di probiotici, la bevanda apporta sali minerali, vitamine, amminoacidi, ed ha un contenutocalorico identico al latte (prodotto di partenza per la sua produzione). I suoi ruoli salutistici sono elencati qui di seguito:
  • Riequilibra il microbiota, ovvero la flora batterica intestinale. Per questo motivo è ottimo consumarlo dopo una cura con antibiotici, o in soggetti anziani. Queste persone risentono maggiormente di alterazioni intestinali.
  • Stimola il sistema immunitario, che trae la sua forza proprio dall’intestino.
  • Equilibra l’attività di peristalsi intestinale, regolarizzandola.

Il mio consiglio? Conservate il kefir in frigorifero, ma per un tempo abbastanza breve, di massimo cinque giorni. Il sapore, potrebbe cambiare diventando un po’ più acidulo, proprio perché il processo fermentativo prosegue nei giorni a seguire. Potete consumarlo durante la prima colazione, o al massimo dopo un pranzo abbondante, per favorire i processi digestivi.

E ricordate: da oggi la salute viaggia dal web alla vostra tavola!

marina-putzolu

di Marina Putzolu

Biologa e nutrizionista

 

 

 

google playSeguici anche su Google Edicola »

 

 

FB  youtubeinstagram

✉ Iscriviti alla newsletter


☝ Privacy policy    ✍ Lavora con noi

Contattaci