Nutrizione e benessere ☚

Cinque benefici delle noci di macadamia

Frutta? Sì, ma secca!

noci di macadamia1Se tempo fa noci, mandorle o nocciole erano presenti sulle nostre tavole solo nei giorni festivi, adesso, che si è compreso il loro importante valore nutritivo, siamo soliti consumarla quotidianamente.

Come la maggior parte delle altre noci, quelle di macadamia sono ricche di sostanze nutritive e benefici composti vegetali.

I loro effetti salutistici sono numerosi, come una migliore digestione, salute del cuore, gestione del peso e controllo della glicemia. Scopriamoli nel dettaglio.

1. Ricche di sostanze nutritive

noci di macadamia4Le noci di macadamia sono noci ricche di vitamine e minerali quali:

  • Manganese
  • Tiamina
  • Rame
  • Magnesio
  • Ferro
  • Vitamina B6

Inoltre, presentano un basso contenuto di carboidrati e zuccheri e hanno un contenuto moderato di fibre.

2. Ottima fonte di antiossidanti

noci di macadamia 5Le noci di macadamia vantano alcuni dei più alti livelli di flavonoidi rispetto a tutti i tipi di noci. Questo antiossidante combatte l'infiammazione e aiuta a ridurre i livelli di colesterolo cattivo.

3. Contribuiscono alla salute del cuore

Riducono, infatti, il rischio di malattie cardiache, probabilmente a causa del loro contenuto in acidi grassi monoinsaturi, ottimi per il benessere circolatorio.

4. Possono ridurre il rischio di sindrome metabolica

Le diete ricche di grassi monoinsaturi, di cui le noci di macadamia come abbiamo già detto ne sono ricche, possono aiutare a ridurre i fattori di rischio per la sindrome metabolica, specialmente nelle persone con diabete di tipo 2.

5. Possono migliorare la salute dell'intestino

noci di macadamia 16Grazie alla presenza di fibre che possono promuovere la digestione e la salute intestinale.

La sua fibra solubile agisce proprio come un prebiotico, in questo modo aiuta a nutrire i batteri benefici dell'intestino.

Il mio consiglio?

Consumale durante lo spuntino, come “spezza fame”, le noci di macadamia possono, infatti, ridurre il senso di appetito e promuovere la sensazione di pienezza.

E ricordate che la salute viaggia dal web alla vostra tavola!

marina putzolu

 

di Marina Putzolu

Biologa e nutrizionista

 

 

 

google playSeguici anche su Google Edicola »

 

Continua...

Quali sono i grani antichi e tutte le loro proprietà per il tuo benessere

Ritorno alle origini

grani antichi1I grani antichi sono un gruppo di cereali e pseudocereali che nel corso dei secoli hanno mantenuto la loro identità e le loro caratteristiche nutritive.

In linea teorica questi grani dovrebbero contenere più vitamine, minerali e fibre rispetto a cereali più diffusi come mais e grano moderno. Molti tra questi, sono tra l’altro privi di glutine.

Il “ritorno alle origini” ha incrementato notevolmente negli ultimi anni il loro consumo grazie alle loro qualità straordinarie e al loro sapore inimitabile, scopriamone alcuni.

1. Amaranto

amaranto15L'amaranto è un cereale nutriente e senza glutine. Le cui origini risalgono a circa 8000 anni fa. Grazie alla sua composizione in nutrienti, l' amaranto è stato associato a numerosi benefici, tra cui diminuzione del rischio di malattie cardiache e infiammazione.

2. Miglio

Da noi poco diffuso, è invece considerato un alimento basilare in tutta la Cina, l'India, l'Africa, l'Etiopia e la Nigeria. Contiene una varietà di sostanze nutritive legate soprattutto ad un azione antiinfiammatoria.

3. Grano Khorasan

grano khorasanIl grano Khorasan, noto anche come kamut, è un cereale particolarmente ricco di fibre, motivo per cui è particolarmente utile per ridurre sia i livelli di zucchero nel sangue che i fattori di rischio per malattie cardiache. Questo cereale contiene glutine, che lo rende inadatto per le persone celiache.

È un'aggiunta eccellente per zuppe, stufati, e insalate estive.

4. Sorgo

sorgo4Il sorgo è il quinto grano più consumato in tutto il mondo, una grande fonte di nutrienti ed è senza glutine.

Il sorgo non è solo ricco di nutrienti ma anche una buona fonte di composti polifenoli vegetali, tra cui antociani e acidi fenolici, che agiscono come antiossidanti all'interno del corpo.

5. Teff

Teff è il chicco più piccolo al mondo, ricco in ferro e teffmagnesio, ed è anche uno dei pochi cereali che contiene vitamina C. Anche il teff è senza glutine e può essere utilizzato in porridge, zuppe e stufati.

Il mio consiglio?

Variare abitualmente i pasti quotidiani è innanzitutto una sana abitudine, perché ogni cereale (cosi come ogni alimento) possiede qualità e proprietà uniche, pertanto per poterne godere appieno è necessario consumarli tutti.

Inoltre, ci permette di conoscere nuovi sapori e odori, e di rendere pertanto anche i pasti più semplici, meno scontati e più appetitosi.

E ricordate che la salute viaggia dal web alla vostra tavola!

marina putzolu

Marina Putzolu

Biologa e nutrizionista

 

 

google playSeguici anche su Google Edicola »

 

Continua...

Cos'è la creatina?

Cos'è la creatina?

creatina1La creatina è un integratore molto popolare tra gli atleti e i bodybuilder al fine di aumentare la massa muscolare, migliorare la forza e migliorare le prestazioni fisiche.

Non molti sanno che fornisce una serie di altri benefici per la salute, come la protezione contro le malattie neurologiche.

La creatina è una sostanza che si trova naturalmente nelle cellule muscolari. Aiuta i muscoli a produrre energia durante il sollevamento di carichi pesanti o in corso di esercizi ad alta intensità.

Circa il 95% della creatina è immagazzinata nei muscoli sotto forma di fosfocreatina. L'altro 5% si trova nel cervello, nei reni e nel fegato.

Come funziona?

creatina12Nell'esercizio fisico ad alta intensità, il suo ruolo principale è quello di aumentare le riserve di fosfocreatina nei muscoli. Ma non solo:

  • Potenzia il carico di lavoro
  • Aumenta gli ormoni anabolizzanti
  • Aumenta i livelli di idratazione cellulare
  • Abbassa i livelli di miostatina, che potrebbero rallentare o inibire totalmente la crescita muscolare.

Azione sul cervello

Proprio come i tuoi muscoli, il cervello immagazzina fosfocreatina e richiede un quantitativo importante di energia per promuovere tutte le sue attività.

L'integrazione potrebbe, pertanto, migliorare le seguenti condizioni patologiche:

  • morbo di Alzheimer
  • morbo di Parkinson
  • ictus ischemico
  • la memoria negli anziani

Nonostante i potenziali benefici della creatina nel trattamento delle malattie neurologiche, la maggior parte delle ricerche attuali sono state condotte, però, ancora su animali.

Il mio consiglio?

Alcuni credono che la creatina non sia sicura e abbia molti effetti collaterali, ma questi dati, attualmente, non sono supportati da studi scientifici.

Anzi è uno degli integratori più testati al mondo e ha un profilo di sicurezza eccezionale.

Per la sua assunzione è bene, in ogni caso, rivolgersi ad un nutrizionista, che vi saprà consigliare il giusto dosaggio.

E ricordate che la salute viaggia dal web alla vostra tavola!

marina putzolu

 

di Marina Putzolu

Biologa  e nutrizionista

 

 

google playSeguici anche su Google Edicola »

 

Continua...

 

FB  youtubeinstagram

✉ Iscriviti alla newsletter


☝ Privacy policy    ✍ Lavora con noi

Contattaci