E se per fare blogging puntassi su LinkedIn?

LikedIn, utile per fare blogging?

linkedin-blog1LinkedIn è sempre stato considerato come una piattaforma sui generis, una sorta di ibrido tra social e una piattaforma di ricerca lavoro. 

Nonostante questo, con il passare degli anni, c'è stato un percorso di evoluzione nella sua identità.

Infatti, se inizialmente solo chi aveva un certo numero di contatti o faceva parte del LinkedIn Influencer Program poteva postare costantemente e crearsi così il proprio target di followers, pare invece che la piattaforma di Mountain View abbia già aperto da tempo la possibilità di spendersi per la creazione di contenuti e attirare così anche possibili recruiter.

Le regole del blogging su LinkedIn

 Ecco per voi qualche dritta che potrebbe aiutare a costruire il vostro business su un terreno ancora poco esplorato, alternativa a Facebook e Instagram.

1) Think big

titolo-perfettoSi parte sempre dal titolo.

Un titolo potente e chiaro vale il 60% delle possibilità di successo del tuo post su LinkedIn, perché il titolo deve attirare l’attenzione dei lettori in un contesto sempre più affollato.

Infatti già dal titolo dei post verrà determinato il target.

 

2)  Foto modello

ragazza-ricciaL’immagine principale postata direttamente sotto il titolo conta per almeno il 30% delle possibilità di successo del tuo post su LinkedIn.

Soprattutto le foto di persone, facce o ancora meglio foto personali dovebbero risultare  perfette!

3) Sii conciso

Quattrocento - seicento parole sono sufficienti. Importante utilizzare grassetti, corsivi, numeri o citazioni per aggiungere varietà all’articolo. Un punto a favore potrebbe essere anche l'inserimento di presentazioni, slideshare o video, nuovissima funzione proposta da LinkedIn.

4) Chiamata all’azione

call to actionIncludere sempre le call to action. Cosa sono? Qualcosa che inviti i lettori a commentare, ponendo sempre domande relative al post in questione. I commenti sono una grossa spinta su LinkedIn.

La seconda call to action potrebbe essere un’offerta, qualcosa che conduca il lettore su un prodotto che vuoi vendere. Magari inserendo un’immagine cliccabile.

 

5) Be super social

social5Condividi l’articolo su LinkedIn, Facebook, Twitter, qualsiasi social disponibile.

LinkedIn è il network più immediato su cui condividere il tuo post, per ovvie ragioni. Considera di condividere l’articolo sia pubblicamente (con tutte le tue connessioni) sia privatamente (tramite messaggi ai collegamenti “chiave”).

  Si può postare anche su gruppi LinkedIn e sulla pagina aziendale, se ne possedete una. Non abbiate paura di condividere fino a quattro volte, perché i amici e colleghi si loggano in momenti differenti della giornata e della settimana.

 

6) Blog no stop

Postare costantemente, almeno una volta a settimana. LinkedIn è più selettivo. Non è necessario raggiungere un milione di persone per guadagnare, basta raggiungere le persone giuste.

Le possibilità di successo ci sono, indipendentemente da ciò di cui ti occupi.

irene-caltabiano

 

di Irene Caltabiano

 

 

 

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