Milano, la città della moda e del glamour.
Ma è solo questo? In realtà c’è una Milano meno patinata, che tra una passerella e l’altra, partorisce progetti di comunità, condivisione, riattivazione, rigenerazione e sostenibilità.
Green Island prende vita nel capoluogo lombardo, quartiere Isola. Negli anni ‘90 e primi 2000 si fa strada l’idea di creare qualcosa insieme agli artisti e agli artigiani del quartiere, per animarlo e contribuire a una sua rigenerazione.
Molte delle botteghe sono sempre state attive e attente sul tema del riciclo, unendo arte e tecnologia. L’associazione Green Island iniziò con la riattivazione di una vecchia scuola di fisarmonica fino a giungere a ridare nuova linfa alla stazione Garibaldi.
Con tanto lavoro dal basso e di rete con il quartiere, Green Island riesce ad affermarsi sempre di più. Ma è solo nel 2015 che l’associazione matura un interesse per le api, partendo con il progetto Alveari urbani, programma di salvaguardia e biodiversità.
«Il primo atto per sensibilizzare i cittadini sull’importanza delle api e la loro reintroduzione in città venne fatto ridisegnando le arnie. Con artisti e artigiani si realizzarono a mano una serie di arnie, poi esposte per tutto il mese di Expo all’interno della Stazione Garibaldi».
Non solo miele
Il progetto piacque a tal punto da essere invitato al concorso “Expo in Città 2015” aggiudicandosi il primo premio. Questa vittoria aprì nuove strade, mostre, allestimenti e contatti. Le arnie furono adottate da diversi parchi pubblici di Milano: il primissimo fu lo storico Parco di Villa Litta Borromeo.
Oggi il progetto si è ampliato a un livello tale che è attiva una collaborazione con le scuole attraverso laboratori e percorsi di sensibilizzazione, cercando di coinvolgere il pubblico che il mondo delle api non è solo miele ma è anche tutta la struttura sociale e lavorativa che ruota attorno a questi meravigliosi animali.
Sciame, un collettivo al femminile per salvare le api
Con gli effetti del cambiamento climatico e le cattive pratiche in agricoltura, il numero delle api sta purtroppo diminuendo in maniera drammatica. Ed è dopo questo periodo di trasformazione che nasce Sciame, unione tra collettivo Green Island e Alveari urbani, associazione prettamente al femminile che riunisce artiste, scrittrici, botaniche, docenti universitarie e designer.
Un network tutto italiano, con una vocazione internazionale ma soprattutto con l’intenzione di aprire l’apicoltura a nuovi orizzonti come laboratori, interventi di artisti, percorsi formativi ed esperienziali.
Ad esempio è stato da poco lanciato il corso di apicoltura base, per gestire un alveare anche dentro la propria abitazione e produrre quindi miele seguendo l'intero percorso, dalla biologia all’impollinazione fino all’estrazione del miele e alle sue varie caratteristiche.
Insomma, si può preservare la natura e quindi anche il nostro benessere anche dal balcone di casa. Meglio di così...

Seguici anche su Google Edicola »


Non tutti sanno che, oltre a quello alimentare, uno degli ambiti in cui siamo più predisposti alla cattiva abitudine di
Successivamente però, 
Spesso però, le nostre azioni sconfessano clamorosamente questa dichiarazione d’intenti. Anche quando si tratta di gesti apparentemente banali, innocui e privi di significato come fare la 


