Nutrizione e benessere ☚

Mela cotogna, un frutto dimenticato

Mela o pera? Cotogna!

mela-cotogna1Frutto ormai poco diffuso, la mela cotogna ha molte proprietà benefiche, in particolare per la salute del cuore e dell’intestino.

È un frutto tipicamente invernale, che nasce dal Cydonia Oblonga, un albero meglio noto come cotogno, originario dell’Asia Minore.

Esteticamente rappresenta un incrocio tra una mela ed una pera, frutti che tra l’altro appartengono alla stessa famiglia,  le Rosacee.

Un prodotto tipico ottenuto dal frutto è la cotognata, una particolare gelatina a base appunto di mele cotogne, tipica del paese di Codogno.

Quali sono le sue caratteristiche nutrizionali?

mele-cotogne15Ha poche calorie, circa 26 Kcal per 100 g, quindi si presta bene anche in una dieta dimagrante; contiene vitamine e minerali e per circa l’80% presenta acqua.

Tra le vitamine ricordiamo la vitamina A, C, B1 e B2 e minerali come calcio, potassio e magnesio.

Proprietà benefiche

  • Aiuta il sistema cardiovascolare, grazie alla presenza di pectina, fibra alimentare solubile
  • Migliora il transito intestinale
  • Favorisce la digestione, per la presenza di acido malico
  • Stimola il sistema immunitario, per la presenza di vitamina C ed E
  • Ha proprietà lassative, se consumata cotta

Da non trascurare è la presenza di alcune molecole, i polifenoli, dall'azione antiossidante. Alcuni di questi sono procianidine e quercetine, presenti in abbondanza nella buccia, ma ben rappresentati anche nella polpa.

Come si consuma?

mele-cotogne7Spesso viene utilizzata per l’ottenimento di marmellate, che grazie alla presenza di pectina la rende idonea per tali preparazioni. Ma può essere anche cotta ed utilizzata come rimedio contro la stitichezza.

In alcune zone del mondo, la mela cotogna è utilizzata per produrre vino o sidro. Inoltre, esiste anche un’acquavite di mele cotogne, ottima per accompagnare formaggi stagionati.

Il mio consiglio? La sua polpa è molto dura e aspra, perciò se si vuol consumare come tale è bene lasciarla maturare fino a che non assume un colore più scuro.

E ricordate...la salute viaggia dal web alla vostra tavola!

marina-putzolu

 

di Marina Putzolu

Biologa e nutrizionista

 

 

google playSeguici anche su Google Edicola »

 

 

 

Continua...

Perchè bere tanta acqua è così importante?

L’acqua è un composto importantissimo

bere-acqua1Non a caso è quello più presente in natura, perché da esso dipende la vita.

Quanta acqua è presente nel nostro organismo?

L’acqua costituisce l’80 % del peso del bambino, il 70 % del peso dell’adulto e il 60 % del peso dell’individuo anziano.                        

È appunto un dato di fatto che i bambini tendono ad avere molta più sete rispetto ad un anziano; questo perché la diminuzione dell’acqua corporea è un fenomeno fisiologico e costituisce tra l’altro uno dei fattori che caratterizzano l’invecchiamento cellulare.

Acqua da bere e da mangiare

acqua8È importante però discriminare tra l’acqua introdotta con gli alimenti e con le bevande, che in termini più specifici viene definita esogena, e l’acqua che il nostro organismo produce, definita endogena.

Infatti, noi produciamo acqua, o meglio il nostro organismo lo fa, durante le complesse reazioni che avvengono continuamente, ma questa da sola non basterebbe a idratarci ed ecco che quindi dobbiamo introdurla dall’esterno.

Perché è importante l’acqua?

L’acqua è dunque molto importante perché :

  1. regola la temperatura corporea;
  2. rende possibile il trasporto dei nutrienti nell’organismo;
  3. favorisce l’eliminazione delle scorie.

Come mai dobbiamo introdurla ogni giorno?

Perché continuamente tendiamo a perdere acqua attraverso le urine, le feci, il sudore, la respirazione e in alcuni casi con il vomito e la diarrea. Perciò è importante evitare tutte quelle situazioni che potrebbero portare a disidratazione.

Gli effetti della disidratazione

  • acquaLa perdita iniziale, che può essere intorno all’1-2%, viene facilmente avvertita con la comparsa di sete, indebolimento e affaticamento.
  • Se però non siamo attenti, questo processo aumenta fino alla soglia del 3-4% di disidratazione in cui si verifica alterazione a livello fisico con perdita della forza, secchezza delle fauci e riduzione delle urine, e a livello mentale, con impazienza e apatia.
  • Con livelli di disidratazione del 5-6% ecco che si verificano difficoltà nella concentrazione, mal di testa, irritabilità e sonnolenza, fino alla pericolosa percentuale dal 7 al 12% in cui la situazione è molto grave e allarmante con la presenza di vertigini, delirio, sfinimento, coma e morte.

Ovviamente l’insorgere e la severità del sintomo dipendono dall’attività fisica (lavorativa o sportiva che sia), dal livello di allenamento e dalle condizioni climatiche.

Quanta acqua dobbiamo bere al giorno?

acqua6In media consiglio di consumare 1-1,5 ml di acqua per ogni Kcal di energia spesa, anche in assenza dello stimolo della seta. Quindi per fare un esempio pratico, per 2000 Kcal spese devo bere 2000ml di acqua al giorno, pari cioè a 2 litri.

Il mio consiglio?

Per bere un bicchiere di acqua non è necessario arrivare ad avvertire il senso di sete, ma utile è prevenirlo, consumandolo abitualmente e regolarmente durante tutto l’arco della giornata.

E ricordate... la salute viaggia dal web alla vostra tavola!

marina-putzolu

 

di Marina Putzolu

Biologa e nutrizionista

 

 
 


 

google playSeguici anche su Google Edicola »

 

Continua...

La vaniglia, dolce spezia

La vaniglia

L'orchidea Vanilla (Vanilla planifolia), originaria dell'America centrale e del Sud America, è l'unico membro commestibile della famiglia delle orchidee.

Questa spezia viene spesso aggiunta ai dessert, ma sapete che la vaniglia in origine non emette il dolce aroma che le viene spesso associato?

Le bacche di vaniglia devono subire un processo di polimerizzazione prima di emettere il loro familiare profumo, il cui principale responsabile è la vanillina, una molecola naturalmente presente nella spezia.

Qualche curiosità

vaniglia2La notizia più affascinante, è che ogni fiore sboccia per solo un giorno; si apre al mattino e deve essere impollinato perché andrà a chiudersi il pomeriggio del giorno stesso; l’impollinazione viene pertanto fatta manualmente.

Infatti, la vaniglia è la spezia più costosa dopo lo zafferano, soprattutto a causa del lento processo di coltivazione della pianta e della lunga lavorazione necessaria per ottenere il prodotto finito.

Proprietà benefiche

loading...

vaniglia-proprietà beneficheSolo di recente si sono approfonditi studi scientifici, sui suoi possibili ruoli salutistici. Secondo antichi scritti, i conquistadores spagnoli del 16° secolo davano la vaniglia agli indigeni dell’America centrale per rafforzare il corpo e lo spirito. Sempre antiche culture hanno associato a questa spezia proprietà afrodisiache.

Nella farmacopea antica la vaniglia veniva usata per suscitare il senso di fame e quindi invogliare l'individuo a cibarsi quand'era in condizioni di apatia verso il cibo.

Oggi invece molte ricerche scientifiche hanno fatto luce su molti aspetti prima poco considerati. Alla vaniglia sono state riconosciute proprietà:

  1. antitumorali ed effetti preventivi se introdotta nella dieta;
  2. antimicrobiche,
  3. agisce inoltre come antidepressivo per della presenza di molecole affini ai feromoni umani.

Cos'è la vanillina?

vaniglia7La vanillina, è la molecola responsabile dell’odore della vaniglia, ma purtroppo in commercio si trova la vanillina sintetica, cioè non estratta dalla spezia ma sintetizzata in laboratorio. Il suo costo è decisamente più basso, rispetto a quella naturale, ma il problema sono le materie prime con cui viene prodotta che potrebbero risultare tossiche.

Come usarla

La vaniglia siamo abituati a usarla in pasticceria, ma il suo sapore lega benissimo anche con alcuni piatti salati, con possibilità di abbinarla a verdure varie o pesce come molluschi; nella cucina etnica invece trova spazio assieme ad altre spezie in piatti a base di carne.

Il mio consiglio

Poiché la vaniglia prende facilmente altri odori e altri sapori, deve essere sempre tenuta in un recipiente chiuso ermeticamente che, eventualmente, può essere anche riempito di zucchero.In questo modo si ottiene anche lo zucchero con un raffinato aroma di vaniglia.

E ricordate che la salute viaggia dal web alla vostra tavola!

marina-putzolu

 

di Marina Putzolu

 

 

google playSeguici anche su Google Edicola »

 

Continua...

 

FB  youtubeinstagram

✉ Iscriviti alla newsletter


☝ Privacy policy    ✍ Lavora con noi

Contattaci