Capsule, la sfera che cataloga e conserva i tuoi ricordi

Partiamo da una semplice domanda.

Quanto tempo impieghiamo ogni mese a scegliere che foto conservare e quali relegare al cestino? Per non parlare poi di quando dobbiamo trasferirle sui vari dispositivi... ed è tutto un crash. 

Ormai anche i programmi di cloud online hanno tasse mensili sempre più alte. Quindi, come fare per avere spazio illimitato, senza spese eccessive e con un accesso immediato ai propri files da qualsiasi parte del globo? 

Un laboratorio di tecnologia australiano ci ha pensato e si è immediatamente messo all’opera. Il capo progetto, Johnatan Zhuang, ha avuto la cosidetta scintilla quando, a causa di un backup fallito, perse tantissime foto della figlia, dai primi passi, ai primi peluche, alle prime risate.  

Così, dopo aver provato diverse soluzioni online, per cui era sempre necessario pagare un tot al mese, senza una sicurezza di totale privacy, si chiese se ci fosse un dispositivo da comprare una sola volta e utilizzare a lunga durata. E, realizzato che non esisteva, ha ben deciso di crearlo lui stesso.  

Riunisce dunque un team variegato, con professionisti provenienti da Asia, Europa e Oceania, ma uniti dal linguaggio del design e della tecnologia. Una squadra che, insieme, contava ben 55 anni di esperienza.  

Come funziona Capsule 

capsule2Con Capsule servono solo 3 minuti per conservare tutto ciò che vuoi. Basta semplicemente collegarlo a qualsiasi device tramite USB una sola volta, scaricare la Capsule app sul proprio telefono e il gioco è fatto!  

L’hardware infatti comunica sempre tramite l’app, anche se lontani da casa o in viaggio, e si connette a dispositivi di ogni tipo, a prescindere dalla forma e dalla tipologia.  

Connettendosi automaticamente da qualsiasi parte del mondo, lavora in background. Se però per qualsiasi motivo si dovesse essere a corto di connessione dati, si può stoppare questa funzionalità e lasciare che si riattivi non appena connessi nuovamente al WI-FI.  

Capsule funziona così proprio perché, se improvvisamente il cellulare decide di abbandonarti, se cade o ci sono infiltrazioni di acqua, puoi star sicuro di non perder alcun dato.

Album automatici 

Ma Capsule non solo conserva le tue foto. Il dispositivo riconosce persone, eventi, location, perfino oggetti, e li cataloga automaticamente. Capsule può anche produrre un backup da Facebook o Instagram e trasformarle in album o slideshows.  

Tutto ciò consente di tenere il cellulare o altri dospositivi continuamente liberi e puliti, senza appesantirli. 

Inoltre, si può scegliere tra quattro eleganti modelli, gli standard Arctic White e Midnight Black e le metal edition in grigio scuro e chiaro. 

Il progetto, diffuso inizialmente tra alcuni tester in versione BETA, ha avuto un grande successo come campagna di crowdfunding su Kickstarter, raggiungendo quasi subito l’ambizioso obbiettivo di 43.000 € con ben 365 sostenitori. 

Conservare file, video e ricordi in maniera sempre più sicura e accessibile è una sfida che Capsule ha deciso di assumersi. Con ottimi risultati.  

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di Irene Caltabiano

 
 

 


 

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