Halal food, il marchio che certificia il cibo islamico

Halāl.

halal3Vi sarà certamente capitato di sentire questa parola. E magari, di trovare anche negozi dedicati a questo tipo di alimentazione. Ma cosa significa?

Nell'Islam, ḥalāl è una parola che significa “lecito e racchiude una serie di comportamenti, cibi e abbigliamento che la religione “approva”, contrapposto all’ harām che invece significa “proibito”.

Perché questo dovrebbe interessare i “non musulmani”?

Perché la certificazione halal è attualmente in uso per alcuni alimenti che siamo abituati a consumare. Un esempio più recente è una famosa crema spalmabile alle nocciole.

Il business di Paesi come Turchia, Indonesia, Bangladesh, Algeria, Arabia, Emirati, tutti a prevalenza islamica, è attualmente in forte espansione, pertanto le loro preferenze alimentari sono di crescente interesse.

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Halal vs Haram

halal e haramHalal e haram sono termini universali che si applicano, come abbiamo già anticipato, a tutti gli aspetti della vita islamica. Aggettivi, infatti, comunemente usati sia per prodotti alimentari (soprattutto a base di carne), cosmetici, prodotti farmaceutici e abbigliamento.

I cibi haram

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  • halal 7Tutti gli alimenti sono considerati halal tranne, per esempio:
  • Bevande alcoliche
  • Lardo
  • Maiale
  • Il marchio

Il nostro interesse, dunque, nasce dalla curiosità che il marchio che certifica tali cibi sarà presente in alcuni dei prodotti alimentari che acquisteremo normalmente nei nostri supermercati.

Il prodotto sarà lo stesso a livello di materie prime e processi produttivi, quindi non temete, nulla sarà modificato nel sapore e consistenza. Tale simbolo sarà solo utile alle aziende, per ampliare il loro mercato, e agli acquirenti musulmani.

Anche i ristoranti e pizzerie possono acquisire la certificazione da un ente preposto, che nel caso della nostra nazione prende il nome di halalitalia.

Quale sarà la novità sui nostri menu?

dolci ebraici Soprattutto nei ristoranti etnici potremo ritrovare la dicitura “carne halal” ma anche “carne kosher”, due termini che in arabo ed in ebraico hanno lo stesso significato, analizzato in precedenza.

La carne rossa? Cuocila in lavastoviglie

Dunque, nulla di cui preoccuparsi. Per i “non musulmani” nulla cambierà!

E ricordate che la salute viaggia dal web alla vostra tavola!

irene-caltabiano

 

di Marina Putzolu

Biologa e nutrizionista

 

 

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