Iuppi, il primo gelato 100% vegetale viene da Polignano a mare

Un gelato totalmente vegetale? 

A Polignano a mare, nel cuore della Puglia, si fa spazio l’innovazione. Mentre ci si delizia con il pesce fresco, le focacce, i taralli o i prodotti delle varie masserie, si può terminare il tutto con un fresco gelato. 

Ma cos’ha di diverso il gelato di Celery (startup nata proprio nel paese in provincia di Bari che sta riscuotendo un grosso successo?) Il gelato è 100% vegetale, privo di lattosio, glutine e sostanze ogm, basato su un processo innovativo di fermentazione di matrici vegetali, in grado di generare una bevanda fermentata, senza zuccheri e grassi.  

Adatto a vegani e curiosi

La prima applicazione di questo nuovo prodotto a base di legumi e cereali, è un gelato artigianale chiamato Iuppi, con un profilo proteico completo, grazie al valore biologico simile al latte e alla presenza di tutti gli amminoacidi essenziali.  

Al momento i gusti elaborati sono quattordici e il gelato incontra certamente il palato di chi segue un’alimentazione vegana o a chi soffre di particolari allergie o intolleranze, ma anche di chi è semplciemente curioso di assaggiare qualcosa di diverso

Un gelato che fa bene al cuore e all'ambiente

Le ricette sono state sviluppate da Taila Semerano, in collaborazione con il fondatore di Celery, Domenico Centrone, dottore di ricerca in Ingegneria gestionale, e Vito Emanuele Carofiglio, dottore di ricerca in Biologia, autori del brevetto che ha già interessato la Siryo Spa-Venture Capital, società specializzata nel Settore Salute dell’uomo e dell’ambiente.  

Il round di finanziamento approvato a febbraio scorso per Celery è pari a 2,5 milioni di euro. Il lavoro dei due fondatori si è potuto ottenere grazie al supporto di Carlo Giuseppe Rizzello, ordinario in Microbiologia degli alimenti presso La Sapienza di Roma. 

L’intenzione di tutela ambientale si concretizza anche con l’impiego di un packaging composto da carta e cartone certificato Pefc (certificazione che attesta l’utilizzo di carta proveniente da foreste gestite in maniera sostenibile) o da bioplastica (acido polilattico - Pla), interamente biodegradabile e compostabile.  

Insomma, un gelato green che rappresenta un’alternativa leggera e invitante a quello tradizionale.  

 

 

di Irene Caltabiano


 

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